Buongiorno al preside, al sindaco Frida, agli insegnanti e agli studenti. Questo secondo quadrimestre scolastico è stato di sicuro problematico: tra studenti che non si collegavano a lezione, i prof. che facevano fatica, ma hanno imparato a usare i computer, fraintendimenti a causa della connessione e tante altre cose, siamo comunque riusciti a sopravvivere a questo secondo anno di medie. Ringrazio tutti per l’impegno che hanno messo in questo periodo di didattica a distanza, soprattutto i professori, che non si sono mai arresi, e il preside, che sicuramente avrà lavorato sodo per noi. La nostra speranza e il nostro augurio è che questo virus invisibile, che ha stravolto le nostre vite, sia debellato con la scoperta di un vaccino e che quindi ognuno di noi possa riprendere in mano la propria vita e magari riconsiderare alcuni rapporti che prima erano più difficili. Speriamo comunque per un buon inizio anno, anche se dovremo rispettare delle restrizioni. Di sicuro l’aria a scuola sarà più cupa. Non potremo più vedere i nostri sorrisi, non avremo più un compagno di banco, che probabilmente era parte integrante del nostro percorso a scuola e neanche la ricreazione sarà più la stessa, senza la nostra vecchia normalità. Pensare che abbiamo quasi finito la nostra avventura alle medie mi fa un po’ male. Siamo abituati a vedere le nostre facce nei corridoi e invece tra un anno non saranno più quelle. Quest’ultimo anno che faremo ce lo dobbiamo godere e passarlo nel migliore dei modi. Non dico che sarà semplice, ma se tutti ce l’hanno fatta, ce la faremo anche noi!