“Il 10 febbraio cade il Giorno del ricordo, la controversa commemorazione dei massacri delle foibe e dell’esodo istriano che alcuni vorrebbero equiparare alla Shoah
Fin dalla sua istituzione nel 2004, il Giorno del ricordo è una ricorrenza controversa e politicamente delicata, così come la vicenda che commemora.
Gli italiani dell’Istria furono a lungo trascurati e per decenni i massacri a cui furono sottoposti sono stati ignorati dalla memorialistica nazionale. Poi, negli ultimi vent’anni, le Foibe sono diventate un elemento centrale del ricordo collettivo della Seconda guerra mondiale, grazie soprattutto all’intensa pubblicistica fatta dai partiti eredi della destra neofascista.”
Davide Maria De Luca da Domani del 10 febbraio 2022
Come evidenzia il giornalista del “Domani” la Giornata del ricordo è una controversa commemorazione, con cui da non moltissimo tempo il nostro Paese, dopo anni di oblio, si misura.
I tragici avvenimenti impongono tuttavia il dovere di non dimenticare; sia per comprendere e far sì che tali atrocità non possano ripetersi mai più, sia, semplicemente, per essere vicini a coloro che quei fuochi ancora non sentono spenti e cercano ancora conforto e pace.
Anche quest’anno il nostro Istituto si impegna a fare il suo piccolo pezzo di strada.